I brand nel metaverso

I brand nel metaversoI brand nel metaverso

Il concetto ormai assodato che un brand per essere percepito deve essere presente su Internet (“se non ci sei non esisti”) si declina oggi più puntualmente nella necessità di essere presente e trovabile nei metaversi che vanno delineandosi.

Le aziende dovrebbero iniziare da subito a pianificare la loro presenza in questo nuovo assetto del digitale, avendo bene in mente che se oggi i mezzi per accedervi sono smartphone, pc, tablet, domani saranno gli hardware immersivi (occhiali che sono visori per la realtà virtuale, cellulari con funzionalità di realtà aumentata, e attrezzature olografiche).

E anche se questi mezzi dovessero diventare di massa in un tempo lungo, è adesso che i brand devono iniziare a prepararsi ripensando il loro assetto comunicativo. Perché, indipendentemente dal fatto che siamo pronti o meno per loro, questi metaversi sono un futuro inevitabile.

Oggi per metaverso includiamo esperienze che si vivono in mondi molto differenti fra loro e non collegati fra loro:

  • Decentraland
  • The Sandbox
  • StarAtlas
  • SecondLife
  • Meta Horizons
  • Fortnite
  • Roblox
  • Minecraft
  • Animal Crossing
  • The Sims

Non è importante capire quale vincerà, ma è importante per i Brand iniziare ad interagire con i propri clienti e stakeholder modificando l’approccio alla comunicazione. Tutto cambierà ma è importante iniziare adesso.

Ad esempio, Pepsi, in occasione del recente show dell'intervallo del Superbowl, ha rilasciato una app, che consente all'utente di immergersi all'interno dell'halftime show tramite l'utilizzo del proprio device. La realtà aumentata permetteva infatti al telespettatore di vedere lo show a 360 gradi e di muoversi come se fosse realmente sul palco.