La diffusione del’XR in Italia
L'Extended Reality, cioè l'utilizzo delle tecnologie digitali per arricchire il mondo reale con elementi digitali o creare mondi virtuali simili alla realtà, è in netta espansione in Italia. Nel 2022, infatti, l'attenzione su questo tema è cresciuta grazie all'onda mediatica intorno al Metaverso, un ambiente virtuale interattivo e immersivo strettamente legato all'Extended Reality. Nonostante queste soluzioni siano comunemente associate al gaming, molte aziende italiane ed estere le hanno utilizzate per la gestione dei consumatori o in processi aziendali, grazie alla maturità delle soluzioni tecnologiche e delle infrastrutture, all'emergenza sanitaria e all'ingresso di grandi attori del web nel mercato.
Un recente studio degli Osservatori del Politecnico di Milano, presentato durante l’evento dal titolo "Extended Reality: prende forma il Metaverso", ha preso come campione 126 progetti italiani di XR, suddivisi tra B2C e B2B, a partire dal 2020.
Nel settore B2C, i progetti più diffusi riguardano i settori del Turismo e dell'Arte (34%) e del Retail (25%). Nel settore del Turismo e dell'Arte, i progetti XR offrono l'opportunità di visitare virtualmente musei (come, ad esempio, la Galleria degli Uffizi) e migliorare l'esperienza in loco con contenuti interattivi (come giochi o enigmi ai Musei Reali di Torino o la ricostruzione di ambienti del passato tramite ologrammi presso il NURE). Nel Retail invece l’XR viene utilizzato principalmente per aumentare l’engagement e arricchire l’esperienza del cliente, dando la possibilità di avere informazioni aggiuntive sui prodotti e consentendo di visualizzare in anteprima i prodotti anche da remoto.
Le aziende Retail, invece, utilizzano l'XR per aumentare l'engagement del cliente e arricchire l'esperienza d'acquisto, offrendo informazioni aggiuntive sui prodotti (come nei Lego store, dove è possibile vedere come costruire il gioco) e consentendo la visualizzazione anticipata dei prodotti anche da remoto (come nella soluzione sviluppata da Ikea, che consente di posizionare i prodotti nell'ambiente di utilizzo). Per quanto riguarda il B2B, i settori più attivi sono l’Industrial Production (35%) seguito dall’Healthcare (23%). Nell’Industrial Production la maggior parte dei progetti riguarda la visualizzazione di informazioni aggiuntive per supportare le attività di manutenzione o il controllo qualità in produzione. Nel settore Healthcare le tecnologie di XR permettono di migliorare le prestazioni dei medici durante visite o esami, grazie ad esempio alla collaborazione da remoto e alle simulazioni virtuali in sede di pianificazione dell’intervento o di formazione.
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