I podcast ci piacciono sempre di più


Ninja ha di recente intervistato due manager di Spotify in merito alla vertiginosa diffusione dei podcast e della conseguente introduzione di annunci pubblicitari con formati pensati per questa tipologia di contenuti.
Stando ai dati rilasciati all’interno dell’intervista, infatti, in Italia ben 13 milioni di persone oggi ascoltano podcast ogni mese e la sola Gen Z ha generato circa 50 milioni di ascolti nella prima metà dell’anno 2023. Numeri enormi se rapportati al mercato italiano, che dimostrano la diffusione capillare di questa nuova forma di media, che spesso viene fruita all’interno delle stesse piattaforme a cui gli utenti si affidano per lo streaming musicale.
Su Spotify, piattaforma leader di settore, gli utenti ascoltano contenuti audio di varia tipologia mediamente per circa due ore e mezza al giorno, e il 63% dei partecipanti ha dichiarato che Spotify è importante all’interno della loro routine quotidiana.
Il settore del digital audio sta quindi crescendo a dismisura e Spotify stima che il valore di mercato pubblicitario ad esso collegato cresca fino a 1,5 miliardi di euro in Europa già nel 2023.
Per gli inserzionisti è infatti particolarmente vantaggioso puntare sulla pubblicità legata ai podcast per vari fattori:
- il 73% degli utenti di Spotify intervistati ha dichiarato di essere disposto ad ascoltare gli annunci pubblicitari sui servizi di streaming audio se il tono si adatta a ciò che stanno facendo in quel momento.
- L'audio suscita sentimenti intensi. Di conseguenza gli inserzionisti che fanno coincidere il messaggio con lo stato d'animo ottengono ottimi risultati.
- Stanno comparendo nuovi formati pubblicitari pensati proprio per il mondo dei podcast come ad esempio il call-to-action card brevettato da Spotify che consente agli ascoltatori di sentire, vedere e cliccare simultaneamente all’interno della piattaforma su cui è in riproduzione il podcast.
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