Whatsapp, Instagram Direct e Facebook Messenger: una possibile unione dei 3 servizi

È da un po’ di giorni che se ne parla in rete su molti siti e quotidiani, uno su tutti il Corriere della Sera. Sembra infatti che Mark Zuckerberg abbia deciso di raggruppare tutti i suoi servizi di chatting in un’unica piattaforma.

Non è ancora chiaro come questa fusione possa avvenire: alcuni parlano di un’unica app globale e una sola infrastruttura con crittografia end to end, altri ipotizzando il mantenimento delle tre app e la sola fusione delle infrastrutture, altri ancora invece pensano che alla fine questa unione non s’abbia da fare.

I vantaggi di una possibile fusione…

Un’ipotetica unione di questi tre servizi porterebbe con sé alcuni vantaggi sia per lo stesso Zuckerberg sia per noi utenti finali. Se da un lato questo processo potrebbe aiutare la ripresa della crescita della piattaforma Facebook (che ultimamente arranca) e a razionalizzare i prodotti offerti da Menlo Park dopo le varie acquisizioni di questi anni, dall’altro aiuterebbe gli utenti a radunare in un unico luogo virtuale tutte le comunicazioni e i contatti.

Quante volte ci è infatti capitato di confonderci fra i vari servizi di chat quando dobbiamo ad esempio cercare una determinata informazione?

…e gli svantaggi

Di contro però gli utenti di Whatsapp sarebbero costretti a fornire molte più informazioni e ad aprire un account Facebook e Instagram. Questo significherebbe ad esempio che tutti dovrebbero fornire un numero telefonico a Facebook, informazione che al momento non è obbligatoria per la creazione di un account.

Gli utenti di questi tre servizi appartengono infatti a tre target differenti e solo una parte utilizza tutte e tre le piattaforme.

Fondere quindi questi servizi potrebbe essere vantaggioso per l’azienda californiana e per gli utenti più smart e più social, ma sicuramente svantaggioso per tutte quelle persone che semplicemente utilizzano Whatsapp al posto dei vecchi SMS.