Il web oggi: qualche dato

Il web oggi qualche datoIl web oggi qualche dato

Durante la pandemia il web ha registrato un’impennata di interesse e di utilizzo. Miyagi ha redatto un report per misurare in termini numerici la crescita di alcuni settori e per capire come stiano cambiando le abitudini digital. Si registrano l’esplosione delle piattaforme social, utilizzate sia come intrattenimento sia come canale di vendita, la diffusione di eventi in diretta con il relativo scambio di opinioni fra creators e visitatori direttamente in live e una fruizione sempre più diffusa del gaming. Riportiamo qui sotto qualche cifra particolarmente interessante relativa all’anno 2020:

  • L’utilizzo dei social da parte delle persone è aumentato nel Mondo del 16,4% rispetto all’anno procedente.
  • Il social commerce ha registrato un aumento negli Stati Uniti del 25,2% rispetto all’anno procedente.
  • Il live shopping in Cina ha registrato un volume di affari di 150 miliardi di dollari (nel 2019 era 66 miliardi).
  • 32% dei consumatori nel Mondo ha utilizzato l'AR durante lo shopping.
  • Sono stati fruiti 27,8 miliardi di contenuti live (con un aumento del 78,5% rispetto al 2019).
  • Gli streamers hanno trasmesso contenuti live per un totale di 916 milioni di ore.
  • Twitch è stata la piattaforma di live streaming più utilizzata e ha occupato il 65,8% della quota di mercato delle ore gradate live in streaming.
  • Il settore del gaming vale in Italia circa 1,71 miliardi di dollari, nel Mondo 135 miliardi di dollari.
  • Contando anche i giochi mobile, il 61% degli italiani ha giocato almeno una volta a un videogame, cifra che sale a 3,4 miliardi di giocatori se si considera tutto il Mondo.

Questi dati, provenienti da ambiti differenti fra loro, ci aiutano a capire come stia cambiando l’intero mondo del digitale. Se fino a qualche tempo fa, infatti, i social erano vissuti come qualcosa di passivo e consultati in differita, oggi la tendenza è sempre più quella di spostarsi verso il concetto di live unito alla richiesta da parte degli utenti di vivere attivamente ogni aspetto del digitale. In questo senso le reactions sui social (introdotte in seguito all’iniziale like/dislike) non sono più sufficienti a soddisfare un pubblico sempre più connesso e interattivo; per questo motivo, infatti, ultimamente sono esplose piattaforme come Twitch in cui è possibile sia trasmettere contenuti in live sia fidelizzare e segmentare il proprio pubblico. Questo “bisogno di diretta e di immediatezza” coinvolge non solo il mondo dell’intrattenimento ma anche quello delle vendite online. Ne sono l’esempio lampante la diffusione del live shopping e del social commerce.

In futuro, quindi, anche i brand dovranno adattarsi ed essere più presenti nella quotidianità degli utenti in ogni ambito del digitale, ponendo una maggiore attenzione ai loro interessi e senza rinunciare, talvolta, a esporsi su determinati temi sociali o politici, dal momento che I brand non possono più ignorare la società in cui sono collocati, soprattutto online.