Come funziona il riconoscimento facciale
Quando scegliamo di sbloccare lo smartphone tramite riconoscimento facciale, stiamo utilizzando una tecnica che sta rivoluzionando molti ambiti della nostra vita, sia personali che sociali.
La tecnica biometrica consente infatti di identificare una persona con precisione quasi assoluta. Questo è possibile grazie all’intelligenza artificiale. I diversi punti nodali di un volto umano vengono infatti scansionati e confrontati con un database di visi per trovare la corrispondenza giusta.
L’utilizzo della tecnica del riconoscimento facciale può avere diversi scopi. Tra quelli più ludici ci sono gli svariati filtri in uso nei social network o nei videogiochi, per modificare un volto o riprodurlo in un avatar. In questi casi, però, a volte si tratta più di software “ricerca-volti” che di riconoscimento facciale propriamente detto.
Molto più serio, al contrario, l’uso per così dire poliziesco, che attraverso telecamere pubbliche o anche private può rilevare la presenza di un individuo in un dato evento o luogo. Questo ha ovviamente causato un profondo dibattito relativo alla riservatezza, ma si è rivelato fondamentale per l’identificazione di soggetti pericolosi come latitanti o terroristi.