Le start-up protagoniste del mondo che cambia
Il mondo post-Covid dovrà passare necessariamente per un ripensamento di molti dei nostri modelli di vita che, fino a qualche mese fa, davamo per scontati. Da un lato sarà l’occasione per migliorare finalmente ciò che già nel sentire comune andava migliorato (ad esempio una maggiore importanza alle varie forme di mobilità ecologica rispetto ai veicoli endotermici), dall’altra ci costringerà a rivalutare vecchie abitudini per coniugare efficienza e adattabilità alle nuove esigenze.
Di questo si è parlato alla Milano Digital Week, in un evento presentato da TIM e programmaticamente intitolato “Le start-up e i nuovi scenari di mercato: mobilità urbana, sostenibilità e post-Covid”. Protagoniste le start-up, le cui agilità imprenditoriali e freschezza innovativa si sono già dimostrate una chiave di volta nell’interpretare le nuove necessità emerse nel periodo di lockdown.
La mobilità del futuro dovrà ripensare non più al singolo automezzo, ma ad un ecosistema di elementi interconnessi. Veicoli elettrici, biciclette, motorini elettrici, monopattini, magari in sharing, che si interconnettono con treni e servizio pubblico. Questo sarà un sistema complesso da gestire, e bisognerà senza dubbio passare per l’interpretazione di dati, sia da parte del singolo cittadino che, soprattutto, da parte delle pubbliche amministrazioni. Di questo si occupano Fleetmatica e Askdata: la prima analizzando la mobilità sui veicoli endotermici tramite blackbox inserite direttamente nelle auto, la seconda rendendo più semplice l’accesso ai dati anche con l’uso dell’intelligenza artificiale.
Poi ci sono quelle start-up che hanno saputo reinventare i servizi offerti sulla base delle nuove esigenze sorte durante il periodo “caldo” del Covid. uFirst, ad esempio, ha messo a disposizione la sua app (nata per gestire le file negli uffici pubblici e nelle sale d’attesa) alle aziende che avevano bisogno di organizzare gli ingressi nei propri punti vendita. O ancora Pedius, specializzata nel sostegno a persone affette da sordità, o comunque da gravi problemi d’udito, nell’atto di fare o ricevere una telefonata, e che ha saputo reinventarsi collaborando con i centralini di gestione emergenza. Infine Swascan, incentrata sulla sicurezza informatica, la cui mole di lavoro è destinata ad aumentare grandemente a causa dell’incremento dell’uso dello smart working e delle teleconferenze.
Nel mondo che verrà, dunque, rivestirà un ruolo sempre più importante la rapidità aziendale e tecnologica delle start-up.